Il 25 dicembre tutti con il naso in su perché il Natale con la luna piena è uno di quegli spettacoli che non si dimenticano.
IN BREVE
Cosa hanno in comune il 1977, il 2015 ed il 2034? Il Natale con la luna piena. Non accadeva da 38 anni, esattamente dal giorno di Natale 1977, e la prossima occasione ci sarà soltanto fra 19 anni, nel 2034. Non sarà l’unica sorpresa della Luna a ridosso del Natale: nella notte del 23 dicembre la Luna giocherà ancora una volta ‘a nascondino’ con la stella Aldebaran, come aveva fatto a fine ottobre. Un ‘assaggio’ del fenomeno ci sarà già a partire dalla sera della vigilia di Natale, mentre il culmine del fenomeno è previsto per le 12,15 del giorno dopo. Più che avere un’importanza particolare scientificamente parlando è un semplice appuntamento suggestivo e curioso.
C’è da dire comunque che non si tratta di un evento frequente poichè è stato calcolato che dal 1900 al 2099 i giorni di Natale con la luna piena saranno appena otto. Anche se la luna piena raggiungerà il suo apice in pieno giorno (intorno alle 12.11), essa sarà visibile dalle 18.00 in poi. Unica nota negativa: con la sua luce brillante riflessa la luna piena prenderà il posto nel cielo della Cometa di Natale: Catalina, che sarà comunque visibile nei giorni successivi.
La tradizione vuole che questo tipo di plenilunio prenda il nome di “luna fredda” o cold moon, in relazione al fatto che l’ultima luna piena dell’anno si definisca nel freddo mese di dicembre dell’emisfero boreale. Più precisamente, il Natale con la luna piena sarà caratterizzato da un disco pieno fino al 99,8%.
Scientificamente parlando poi c’è da fare un altro appunto: la luna piena d’inverno è molto più bella di quella estiva e ciò dipende dalla rotazione della Terra. Il nostro pianeta non gira intorno ad un’asse perfettamente perpendicolare alla superficie terrestre ma ha una rotazione inclinata di 23° 27′ rispetto alla perpendicolare del piano dell’ellittica e proprio l’asse terrestre è responsabile della ciclicità delle stagioni. Difatti, durante il moto di rivoluzione, se l’asse è inclinato verso il Sole i raggi arrivano perpendicolarmente e riscaldano di più (estate), viceversa di inverno l’asse sarà orientato più lontano rispetto al Sole.
La Luna è strettamente legata al moto di rivoluzione della Terra e per questo esistono due tipi di Luna: la Luna Nuova e la Luna Piena. La prima sorge tra il Sole e la Terra mentre la Luna Piena si manifesta quando è la Terra ad essere tra la Luna e il Sole e, in termini visibili, essa sorge quando il Sole tramonta. Il Natale con la luna piena è uno spettacolo magnifico proprio per questo: la luna piena invernale sarà più luminosa proprio perché riflette interamente sulla Terra la luce che riceve trovandosi in posizione opposta rispetto al Sole e perché le ore di tenebra sono più lunghe.
Fonte
- ‘Super Blue Blood Moon’
Nasa Science - 10 Things: International Observe the Moon Night
Nasa Science