Stampe 3D: Adidas realizza Futurecraft, la prima scarpa stampata

Non molti anni fa sembrava lontano anni luce anche solo pensare di realizzare stampe in 3D. Ora è possibile e la cosa più sorprendente è che i prodotti della stampante 3D possono essere applicati in qualsiasi campo, dalla medicina agli store di calzature. Tutto questo è soltanto un modo pensato da uno dei colossi delle calzature per incrementare le vendite e risparmiare in termini di manodopera e materie prime, o una nobile trovata per rispondere a quelle che sono le principali accuse mosse a questi colossi: il poco rispetto per l’ambiente e per la forza lavoro?

Il futuro è diventato realtà. Per di più, la tecnologia sta “contagiando” sempre più settori, tra cui anche lo sport. Un esempio è quello di Adidas, marchio leader mondiale nella produzione di calzature. Futurecraft 3D, sebbene sia ancora un prototipo, è il primo esperimento di calzatura realizzata con tecniche di stampa 3D. Il suo pregio, così come quello di tutte le scarpe della serie, sarà la calzata perfetta, perché verrà stampata sul modello del piede di chi la indossa.

Nei negozi di scarpe del futuro che si immagina Adidas, i commessi analizzeranno la forma del vostro piede, i punti d’appoggio e il modo di correre per realizzare al meglio la vostra scarpa da ginnastica su misura. Verrà inoltre realizzata con differenti densità nei vari punti del piede, per seguire i punti d’appoggio più utilizzati dalla nostra postura e inserire i dati nella stampante 3D in modo tale da avere un prodotto impeccabile.

(inserire immagine 500x300px)

“Midsole” è il termine tecnico per definire l’interno della scarpa da corsa ed è quello che ad oggi, Adidas, riesce a riprodurre in stampe 3D. Dalla combinazione di diverse tecnologie e materiali si ricava questo oggetto realizzato con un tessuto flessibile, adatto ad ammortizzare le sollecitazioni che il piede riceve durante la corsa. Un prodotto migliore rispetto alle classiche “solette” realizzate con materiale plastico.

Il fatto che i pregi di questa calzatura siano molteplici è confermato anche da Eric Liedtke, membro dell’Adidas Group Executive Board responsabile per i Global Brands. L’intersuola viene stampata con stampante 3D, il che non  permette solo di realizzare una grande scarpa da running, ma anche di utilizzare i dati delle prestazioni per consentire una nuova esperienza di corsa.

Il segreto delle scarpe realizzate con stampe 3D è la loro suola che si adatta perfettamente all’anatomia del piede del cliente.

La mission del progetto è identificata perfettamente dalle parole di Paul Gaudio, direttore creativo di Adidas. Futurecraft è un  laboratorio sperimentale creativo ed è una sfida, tanto per Adidas quanto per l’applicazione tecnologica in un ambito non scientifico. L’utilizzo di materiali e processi innovativi permette di rispettare anche l’ambiente e di portare ciò che è familiare nel futuro sotto forma di stampe 3D.  Futurecraft è minimalista, rapido, incontaminato e reale ed è una sperimentazione nell’ambito della progettazione che potrebbe risolvere non pochi punti oscuri della produzione tessile. Futurcraft non è da intendersi come un progetto fine a se stesso, ma il primo di una serie di innovazioni che l’azienda vorrebbe porre in essere in tempi brevi.