Del fatto che fosse una città proiettata verso il futuro e l’innovazione lo si era già capito dopo le olimpiadi del 2006, ma dal 29 settembre di quest’anno può assumersi con pieno diritto il soprannome di Smart Torino.
Giovedì 29 Settembre infatti, piazza Risorgimento è diventata Planet Smart Square, un concentrato d’innovazione che integra la più moderna tecnologia ai servizi per il cittadino, diminuendo gli sprechi, rispettando l’ambiente e sensibilizzando le persone a certe tematiche. Un esempio? Se avete la possibilità di fare una passeggiata da quelle parti potrete vedere una palestra che produce energia generata dallo sforzo fisico per usare gli attrezzi, oppure se volete sedervi e gustarvi il panorama potrete farlo su panchine in grado di rilevare dati ambientali e produrre musica, o ancora potrete camminare su mattonelle che in realtà sono dei pannelli solari. Se vi piace inoltre coltivare la terra, quindi un’attività non tanto smart ma che nobilita l’animo, c’è addirittura un orto urbano. Ecco perché per tre mesi la città della mole potrà essere chiamata Smart Torino.

Il progetto è stato possibile grazie al bando del comune di Torino denominato Torino Living Lab, ed è stato vinto dalla start-up “Planet idea”. Il bando è stato promosso dal Comune insieme alla Fondazione Torino Smart City e la circoscrizione 4 al fine di riqualificare il quartiere Campidoglio e renderlo un polo tecnologico. Gianni Savio, fondatore di Planet idea, ha spiegato che il progetto è stato realizzato per cercare di dimostrare come sia possibile acquisire enormi benefici in campo economico, ecologico e sociale attraverso una ponderata progettazione rispettosa dell’ambiente. Zona Campidoglio non è nuova a questi progetti “smart”. Ci sono in attivo infatti almeno 32 sperimentazioni per il Torino Living lab, come ad esempio il progetto proposto da Vodafone Italia S.p.A., denominato “Digital & Sustainable Ecosystem“, con lo scopo di agevolare l’amministrazione comunale nell’erogazione di servizi digitali per avvicinare i cittadini all’innovazione.
Piazza Risorgimento comunque non è altro che il progetto in scala ridotta di ciò che Planet idea vuole realizzare in Brasile, vicino a Fortaleza: si tratta di Laguna Residential, una vera e propria social smart city di ben 330 ettari e con la possibilità di ospitare circa 25.000 abitanti. Tornando alla nostra Smart Torino, l’assessore all’Ambiente Stefania Giannuzzi ha fatto sapere che l’amministrazione comunale terrà in considerazione questi progetti per futuri investimenti atti a rendere la città un “laboratorio della sostenibilità e dell’innovazione”. Questo progetto è stato un eccellente esempio di come la tecnologia se presa dal lato giusto, può portare a farci crescere culturalmente e socialmente grazie ad attività che riescono a creare il giusto equilibrio tra innovazione e ambiente.