OSB (Oriented Strand Board) è una tipologia di pannello per costruzione, ottenuto tramite incollaggio e compressione di scaglie irregolari di legno. Inventato nel 1963, è oggi molto utilizzato per rendere più economica, facile e flessibile la costruzione di edifici e abitazioni.
IN BREVE
OSB è l’acronimo di Oriented Strand Board, traducibile in italiano come pannello di scaglie orientate. Gli OSB sono anche noti come flakeboard (pannello a lamelle), sterling board o aspenite. È un tipo di legno composito simile al truciolato, formato aggiungendo adesivi e poi comprimendo strati di scaglie di legno orientate in direzioni specifiche. Fu inventato nel 1963 in California da Armin Elmendorf. I pannelli OSB hanno una caratteristica superficie ruvida e variegata in cui sono ben visibili le singole scaglie di legno sovrapposte e incollate le une alle altre, dalla misura standard di circa 2.5 cm x 15 cm. Essi sono disponibili in varie grandezze, tipologie e spessori.
Utilizzi
Gli Oriented Strand Boards hanno ottime proprietà meccaniche; ciò li rende particolarmente adatti ad applicazioni costruttive per resistere a carichi anche abbastanza elevati. Oggi sono diventati più popolari dei pannelli di compensato, dato che rappresentano il 66% del mercato dei pannelli strutturali. Gli usi più comuni riguardano il siding, ossia lo strato protettivo più esterno di mura, pavimenti e tetti. Per l’applicazione su muri esterni, i pannelli sono disponibili con uno strato già prelaminato che riflette le radiazioni termiche e riduce il trasferimento di calore; ciò rende più facile e immediata l’installazione e aumenta l’efficienza energetica dell’involucro edilizio, rendendo possibile l’utilizzo di questi pannelli anche nella bioedilizia. Alcuni tipi di OSB vengono anche utilizzati nella produzione di mobili a basso costo.

Proprietà dei pannelli OSB
Piccole variazioni nel processo di produzione di un pannello ne possono modificare anche considerevolmente spessore, dimensioni, forza e rigidezza. Gli Oriented Strand Boards non hanno cavità o vuoti all’interno, e possono essere impermeabilizzati attraverso strati esterni addizionali. Il prodotto finale ha proprietà simili al compensato, ma è più uniforme ed economico. I test a rottura hanno dimostrato che gli OSB riescono a resistere a carichi maggiori rispetto ai pannelli di truciolato e di compensato. Per questo soprattutto nell’America settentrionale hanno soppiantato gli altri tipi di pannelli strutturali. Gli OSB non hanno una venatura continua come il legno naturale; essi hanno un asse lungo il quale hanno maggiore forza e rigidezza. Questa direzione più resistente può essere dedotta dalla direzione delle scaglie di legno superficiali. Essi condividono con gli altri tipi di pannelli di legno la facilità di taglio, produzione ed installazione.
Le resine utilizzate per la produzione di OSB
Gli Oriented Strain Boards vengono prodotti come ampi grovigli di vari strati di sottili strisce rettangolari di legno incrociate, compresse e incollate con cera e resine adesive sintetiche. Di solito un pannello di questo tipo è formato per il 95% da scaglie di legno e per il 5% da cera e resina. Possono essere utilizzati diversi tipi di resine adesive: l’urea-formaldeide per OSB di tipo 1, non strutturale e non impermeabile, utilizzato soprattutto per la produzione di mobili o rivestimenti interni; colle a base di isocianati o di difenilmetno-diisocianato all’interno con melammina-urea-formaldeide o resine di tipo fenolico in superficie per pannelli OSB di tipo 2 per esterno, strutturali e resistenti all’acqua in superficie; resine fenoliche in tutto il pannello per OSB di tipo 3 e 4, strutturali e totalmente impermeabili, utilizzabili in ambienti esterni molto umidi.
Come si producono i pannelli
Gli strati vengono creati tagliando il legno in strisce che vengono setacciate e poi orientate su nastri o fili di ferro. Il groviglio viene prodotto in una catena di montaggio. Le strisce di legno degli strati esterni sono allineate all’asse resistente del pannello, mentre quelle degli strati interni sono perpendicolari. Il numero di strati è determinato in parte dallo spessore del pannello ma è anche limitato dalla capacità dei macchinari della fabbrica di produzione. Anche lo spessore dei singoli strati può variare per dare uno spessore differente al pannello finito; di solito 10 strati formano un pannello, quindi da strati di 15 mm si ricava un pannello spesso 15 cm.

Il groviglio viene poi posto in una pressa termica per comprimere le scaglie e unirle attraverso l’attivazione termica della resina di cui i listelli sono stati rivestiti. Infine il groviglio viene tagliato in singoli pannelli delle dimensioni desiderate. Il maggior produttore di OSB è il Canada, che nel 2005 produsse oltre 10 milioni di metri quadrati di pannelli; il Canada esporta la maggior parte dei pannelli prodotti negli USA. In Europa il maggior produttore è la Romania, che esporta moltissimi pannelli in Ucraina e Russia.
Problemi relativi all’utilizzo di OSB
L’uso sconsiderato di Oriented Strand Boards in ambienti molto umidi in Canada ha portato alla leaky condo crisis (letteralmente la crisi dei condomini che perdono acqua): una non sufficiente impermeabilizzazione ha fatto sì che in molti edifici canadesi si verificassero infiltrazioni di acqua; si stima che la spesa per la ricostruzione di questi edifici ammonti a 4 miliardi di dollari. Le resine utilizzate nella produzione di OSB emettono composti organici volatili tossici come la formaldeide. L’urea-formaldeide è tossica è non può essere utilizzata all’interno di edifici. Le resine fenoliche sono molto meno pericolose da questo punto di vista. Gli OSB di ultima generazione usano resine di isocianati che non contengono formaldeide e non sono volatili dopo la compressione termica. Alcuni produttori trattano le scaglie di legno con borati tossici per termiti e altri insetti che attaccano il legno, muffa e funghi, ma non per i mammiferi.
Fonte
- OSB (Oriented Strand Board)
OSB-info