Il trapianto capelli è una soluzione efficace per coloro che soffrono di perdita di capelli o calvizie. Le tecniche utilizzate nel trapianto dei capelli sono la FUT e la FUE. La procedura è molto efficace e i risultati sono permanenti. Se stai considerando il trapianto dei capelli, parla con un chirurgo specializzato per conoscere le tue opzioni e i risultati attesi.
IN BREVE
Indice
Il trapianto dei capelli è una soluzione efficace per tutti coloro che soffrono di perdita di capelli o calvizie. Si tratta di una procedura chirurgica che prevede il prelievo dei follicoli piliferi dalla zona occipitale del cuoio capelluto dove i capelli sono ancora presenti (area donatrice) e il loro trapianto in una zona calva o meno densa (area ricevente). Abbiamo chiesto allo studio del Dottor Masullo di raccontarci come funzioni il trapianto di capelli e cosa ci si debba aspettare da esso.
PRIMA E DOPO IL TRAPIANTO DI CAPELLI
Il trapianto di capelli è una procedura medica che può aiutare le persone a ottenere la capigliatura desiderata e, di conseguenza, migliorare la propria autostima. Prima dell’intervento, è importante che i pazienti discutano le proprie aspettative con il chirurgo per determinare se il trapianto di capelli sia il trattamento necessario da effettuare.
Durante l’intervento, i follicoli piliferi sani vengono trapiantati dalla zona donatrice alla zona ricevente del cuoio capelluto. Dopo l’intervento, è normale sperimentare un po’ di gonfiore e rossore, ma questo dovrebbe risolversi entro pochi giorni.
Di fondamentale importanza è che i pazienti evitino di toccare o graffiare la zona trattata seguendo le istruzioni del medico per la medicazione e cura dei “nuovi” capelli. Il processo di guarigione può richiedere alcune settimane, ma alla fine i pazienti dovrebbero assistere a una crescita naturale dei capelli trapiantati.
Come funziona il trapianto dei capelli?
Dopo una prima visita preliminare, un’analisi del capello e del cuoio capelluto, si definiscono col paziente gli obiettivi e si progetta l’intervento vero e proprio definendo la tecnica di prelievo ed innesto da utilizzare.
Il trapianto dei capelli viene eseguito in anestesia locale e dura circa 6-9 ore, a seconda della quantità di capelli da trapiantare. L’iter prevede:
- eventuale anestesia;
- prelievo delle unità follicolari (UF),
- preparazione della zona ricevente,
- innesto delle UF (previo trattamento delle stesse),
- medicazione.
Durante l’operazione, il chirurgo preleva i follicoli piliferi dall’area donatrice utilizzando un particolare bisturi, circolare cavo, il quale riesce a ruotare costantemente grazie ad un micromotore a cui è legato, o una macchina per il prelievo automatico dei follicoli (FUE). Una volta prelevati, i follicoli vengono trapiantati nell’area ricevente usando una tecnica di incisione o una tecnica di impianto diretto.
Esistono due tecniche principali utilizzate nel trapianto dei capelli:
Tecnica FUT (Follicular Unit Transplantation): prevede il prelievo di una striscia di tessuto dal cuoio capelluto dell’area donatrice. Successivamente, i follicoli piliferi vengono separati dalla striscia e trapiantati nell’area ricevente.
Tecnica FUE (Follicular Unit Extraction): consiste nel prelievo dei follicoli piliferi singolarmente dal cuoio capelluto dell’area donatrice, la quale verrà richiusa mediante sutura chirurgica. Questa tecnica è meno invasiva e non lascia cicatrici visibili.
QUANDO I PAZIENTI VEDONO I RISULTATI DI UN TRAPIANTO DI CAPELLI?
Il risultato di un autotrapianto di capelli è molto graduale nel tempo, e rispetta le fisiologiche fasi vitali del naturale ciclo del capello: un primo risultato è visibile tra i 6 e 9 mesi, fino al raggiungimento della massima foltezza, visibile intorno ai 12 mesi.
È importante sapere che tra le due e le otto settimane dopo l’intervento i capelli trapiantati cadranno così come il fatto che i capelli verso il terzo mese, potrebbero sembrare più sottili rispetto a prima del trapianto.
Purtroppo, non sempre il trapianto dei capelli produce i risultati desiderati. L’insuccesso della procedura può essere legato a diverse motivazioni, tra cui la quantità e la qualità degli innesti che vengono trapiantati, la manualità e l’esperienza dello staff chirurgico, il rispetto delle norme igienico sanitarie. Non tutti i chirurghi e non tutte le cliniche che trattano questo tipo di intervento, risultano esperte, aggiornate sulle procedure e sulle strumentazioni, ed inoltre sulla giusta cura del paziente e delle unità follicolari anche nel periodo post-operatorio. Risulta fondamentale, perciò, affidarsi ad un chirurgo specializzato, che possa progettare al meglio la procedura fin dall’inizio, considerando le caratteristiche del cuoio capelluto del paziente che si sottopone alla seduta chirurgica, senza dare false speranze e promesse irraggiungibili, e senza rischiare sorprese indesiderate.
Tra i possibili effetti collaterali del trapianto di capelli andato male ci sono cicatrici visibili, capelli innestati troppo spessi o troppo sottili, o una distribuzione irregolare dei capelli. In questi casi, è importante rivolgersi a un chirurgo specializzato in revisioni di trapianto di capelli per cercare di correggere i problemi.
Il trapianto capelli nell’uomo e il trapianto capelli nella donna
Il trapianto di capelli può essere eseguito sia negli uomini che nelle donne. Tuttavia, ci sono alcune differenze importanti tra il trapianto di capelli nell’uomo e quello nella donna che devono essere prese in considerazione per ottenere i migliori risultati. In generale, gli uomini tendono a perdere i capelli principalmente a causa della calvizie androgenetica, mentre nelle donne la perdita di capelli può essere causata da una varietà di fattori come la menopausa, la gravidanza o altri problemi di salute.
Anche la stessa patologia, l’alopecia androgenetica, si manifesta in modalità differente tra uomo e donna: mentre nell’uomo interessa per lo più area frontale e vertex (chierica), negli individui di sesso femminile la problematica è più generalizzata e diffonde solitamente su tutta l’area superiore del cuoio capelluto. Le donne, inoltre, tendono ad avere una zona donatrice più limitata rispetto agli uomini, il che significa che il trapianto di capelli deve essere eseguito con particolare attenzione per evitare una riduzione della densità dei capelli nella zona di prelievo.
Fonte
- Park, Jae Hyun, Suh, Bum Sin (2023). Hairline Correction by Hair Transplantation for Reducing Apparent Face Length in Long-Face Women. Plastic and Reconstructive Surgery
- Jimenez, F., Alam, M., Vogel, J. E., & Avram, M. (2021). Hair transplantation: Basic overview. Journal of the American Academy of Dermatology
- Nadimi S. (2020). Complications with Hair Transplantation. Facial plastic surgery clinics of North America
- Bertucci, V., Berg, D., & Pollack, S. V. (1998). Hair transplantation update. Journal of cutaneous medicine and surgery