Guido Menzio, un economista con un CV di tutto rispetto nato a Torino e attualmente docente della Pennsylvania University, ha vissuto lo scorso 5 maggio una piccola disavventura rasente la comicità. E’ stato scambiato per terrorista. Il motivo? Date una lettura qui di seguito.
Si trovava tranquillo al suo posto su un aereo diretto in Ontario (Canada), della American Airlines, per tenere poi il giorno dopo una conferenza alla Queen’s University.
Mentre era assorto nei suoi calcoli matematici per risolvere un’equazione differenziale appuntata su un taccuino, a fianco a lui sedeva una bionda forse americana, di circa 30 anni, la quale fingendo di avere un malore, chiamò il servizio di sicurezza accusando di aver visto scrivere in arabo un passeggero avente l’aspetto di un presunto terrorista.
Su Facebook Menzio racconta l’esperienza “incredibile” al tempo presente: “il passeggero seduto a me chiama la hostess passandole un biglietto”.
L’aereo pronto per il decollo torna indietro verso il Gate e il nostro sventurato professore viene esortato dalla sicurezza a scendere dall’aereo dove trova ad aspettarlo due agenti dell’FBI vestiti in stile men in black.
“Mi chiedono della mia vicina di posto”, racconta. “Io dico loro che non ho notato nulla di strano. Mi dicono che lei pensava fossi un terrorista perchè stavo scrivendo cose strane su un blocco di carta. Rido. Mi riportano sull’aereo e mostro loro i miei appunti su cui erano presenti delle formule matematiche“.
Menzio ha detto ad un’intervista che inizialmente “pensava che stavano cercando di ottenere indizi sul presunto malessere della passeggera”.
“Invece mi dicono che la donna era preoccupata del fatto che potessi essere un terrorista perché stavo scrivendo delle cose strane su un pezzo di carta”.
Al Washington Post ha poi dichiarato di essere stato “trattato con il massimo rispetto” ma ha mostrato le sue perplessità sul fatto che il sistema di sicurezza per raccogliere informazioni si basa sulle impressioni di una persona che non è in grado di distinguere dei semplici numeri dall’arabo, pertanto la situazione è alquanto inquietante.
Purtroppo forse non sono dei casi isolati, perchè ad esempio il mese scorso uno studente iracheno che è stato sentito parlare con lo zio in arabo, è stato poi rimosso da un volo della Southwest Airlines dopo essere stato preso di mira da un passeggero che ha riferito le sue preoccupazioni sempre alla sicurezza, creando la rabbia di alcuni movimenti per i diritti civili.
Di sicuro negli ultimi tempi stiamo vivendo attimi di terrore in qualsiasi parte del globo a causa del fanatismo religioso e a volte ciò può portare ad un’escalation di fobie diffuse.
Fonte
- Professor: flight was delayed because my equations raised terror fears