Può capitare che ci si trovi in areoporto a seguito di un viaggio, con le idee confuse e con in mano una marea di fogli, il telefono per chiamare un taxi, il bagaglio a mano e anche il bagaglio più pesante. Con Gita, la valigia robot messa a punto dalla Piaggio , risulterà tutto più semplice.
IN BREVE
Alex Liebman, presidente e Ceo della neo azienda NUA Robotics (una startup israeliana all’avanguardia nel campo della robotica), ha realizzato un prototipo di valigia robot che non ha bisogno del manico per essere trasportata e che potrebbe risultare una rivoluzione nella vita dei viaggiatori di tutto il mondo e per chi è interessato al mondo della robotica. Non ci sarà più bisogno e l’occasione di lamentarsi di avere bagagli troppo pesanti e scomodi, questo è quanto si augurano gli ingegneri della NUA Robotics, i quali hanno ideato e portato alla luce il progetto di una valigia robot completamente autonoma che ti segue ovunque tu vada. Partendo da questa idea anche Piaggio ha sviluppato una valigia robot, chiamata Gita.
Il sistema elettronico intelligente della valigia robot dispone di un meccanismo Bluetooth, che deve essere collegato allo smartphone, e una telecamera incorporata in grado di individuare oggetti in movimento e possibili ostacoli, rimanendo sempre al fianco del proprietario mentre si passeggia su superfici pianeggianti o leggermente pendenti.
Questa valigia-robot trasporta fino a 18 kg e può raggiungere i 35 km/h, è in grado di evitare gli ostacoli che le si pongono davanti e se dovesse venire rubata, è anche dotata di un dispositivo antifurto con un sistema di allarme avanzato. Dispone inoltre di un sistema di sicurezza che, in caso di smarrimento, può essere ritrovata grazie ad un sistema di localizzazione direttamente collegato allo smartphone del proprietario che potrà individuare facilmente in tempo reale dove essa si trova.
Esiste una valigia robot simile a Gita di Piaggio denominato Hop e progettato dal designer Rodrigo Garcia Gonzalez. Anche Hop è un bagaglio a mano robotico intelligente, dotato di un sistema Bluetooth collegato al cellulare del proprio proprietario. Se per caso il segnale venisse perso, la valigia si bloccherebbe a chiave in modo automatico chiamando il cellulare del proprietario e facendolo vibrare, così che quest’ultimo si possa rendere conto dell’avvenuto smarrimento o dell’ipotetico furto.
In più, se si ha in dotazione anche più di una valigia Hop (per i viaggi più impegnativi che richiedono una maggiore permanenza ad esempio), è possibile eseguire una programmazione che permette ad esse di percorrere la strada in fila indiana, in modo che seguano il proprio proprietario come fossero una famiglia di anatre. Questi prototipi di valige intelligenti, che garantiscono sicurezza a chi viaggia per lavoro o per svago, sono venduti ad un prezzo iniziale che si aggira intorno ai 120 euro, un prezzo abbastanza abbordabile e che si avvicina molto al costo delle valige tradizionali.
Oltre a Gita, Piaggio ha sviluppato anche Kilo. A differenza della valigie robot precedenti, questi manufatti tutti italiani hanno un design del tutto nuovo che non permette sì al cliente di essere trasportato dalla propria valigia ma riduce di molto il carico dell’uomo e ha un alto grado di personalizzazione.
Questi prodotti descritti porteranno sicuramente una rivoluzione tecnologica nel mondo e nella vita dei milioni di travellers che viaggiano ogni giorno da una parte all’altra del mondo, ma non bisogna nemmeno sottovalutare l’aspetto sociale legato a queste valige. Infatti grazie ad esse risulterà più facile viaggiare anche per i moltissimi disabili che magari non sono in grado di portare con loro un peso ingente come quello di un bagaglio. Speriamo dunque che i trolley intelligente facciano presto la loro apparizione sul mercato.
Fonte
- The World’s First Smart Robotic Luggage
NUA Robotics - GITA e KILO, i primi prodotti di Piaggio Fast Forward
Piaggio