La doccia portatile Hotaru permette a coloro che amano dormire sotto le stelle, ovunque essi si trovino, di poter fare la doccia sempre e comunque, senza la necessità di avere una fonte continua di acqua.
IN BREVE
Uno dei problemi più grandi quando si è lontani da casa e sopratutto quando non si alloggia in una comoda struttura (hotel, appartamenti, ostelli, ecc.) è sicuramente il rifornimento di acqua. Se si vuole provare l’ebrezza di un viaggio fuori dagli schemi che consiste nel campeggiare da qualche parte che sia nel bosco, in montagna o nei pressi di un deserto, sarà sicuramente facile portare con sé i liquidi necessari per il sostentamento della persona, cioè per bere, ma sarà molto difficile portare con sé l’acqua per farsi una doccia. Non tutte le persone sono disposte a sacrificare la propria pulizia per passare alcune notti sotto le stelle in pieno stile Into The Wild. Esiste dunque una soluzione a questo dilemma? Certo che sì e il suo nome è Hotaru, la doccia portatile.
Hotaru è molto simile alla doccia casalinga, con tendina e manicotto per lavarsi, ma con due fondamentali particolarità: è innanzitutto portatile, off-grid ed è poi ecosostenibile perché permette di riciclare e risparmiare acqua sfruttandola in maniera intelligente, con una innovativa tecnologia che permette di riutilizzare il 95% di acqua lavandosi, senza rinunciare comunque ad un flusso sempre costante.
La doccia portatile in è costituita da due componenti principali, cioè la tenda esterna in nylon, resistente e leggera e un serbatoio in plastica della capienza di 5 litri. Il punto di forza di Hotaru è l’innovativa tecnologia costituita da un impianto di filtraggio e pompaggio che permette di riutilizzare in maniera ciclica sempre la stessa acqua, che viene ogni volta appunto depurata dallo sporco presente in essa e riutilizzata costantemente. In questo modo 5 litri di acqua diventano circa 160.
Grazie a dei sensori di ultima generazione, infatti Hotaru riesce a controllare la qualità dell’acqua e a mantenerla incontaminata cosicché per una famiglia composta da tre persone sarà possibile lavarsi per circa cinque minuti al giorno per due settimane, utilizzando esattamente gli stessi cinque litri d’acqua in maniera ciclica.
Questo risparmio straordinario è possibile grazie al fatto che l’acqua viene raccolta da un normalissimo scarico installato nel pavimento, viene tirata su e poi pompata dopo essere stata filtrata dai depuratori, i cui filtri devono essere cambiati ogni due mesi per garantire un perfetto filtraggio dell’acqua da riutilizzare.
La presenza della pompa nella doccia portatile necessita l’utilizzo di una fonte esterna di energia elettrica, dunque è necessario un generatore, il quale non risulta essere troppo scomodo da portare con sé in campeggio o altrove. Come detto questa tecnologia è stata pensata per essere usata in ambienti naturali dove non sono disponibili strutture umane, ma grazie alle sue fondamentali proprietà, nulla vieta di utilizzarla anche per uso domestico, risparmiando anche in casa migliaia e migliaia di litri di acqua.
Il progetto Hotaru, nato e sviluppato in Giappone, è sorto da un’idea di fondo molto nobile e sensibile ad uno degli allarmi ecologici più importanti: l’acqua è la risorsa principale del nostro pianeta, senza di essa non c’è vita, ma solo un arido e morto deserto. Sappiamo che ancora oggi tre quarti della popolazione mondiale non ha la disponibilità quotidiana di acqua potabile ed essi sono costretti a raggiungere fonti comuni dalle quali prelevare il vitale liquido, utilizzando secchi, damigiane o l’innovativa ippo-ruota. Nel mondo industrializzato paradossalmente lo spreco idrico non è indifferente.
Quindi il concept della doccia off grid Hotaru è riuscire a “poter vivere ovunque portando con sé l’acqua” , facendolo oltretutto in maniera sostenibile.
Non sarà una buona notizia solo per il nostro ambiente ma anche per le nostre tasche. La doccia è stata messa in commercio nel 2017 da un costo di circa 3mila dollari, una cifra abbastanza ragguardevole per la tecnologia usata e inoltre grazie al suo impianto di filtraggio, se installata nella propria abitazione, è possibile avere un fortissimo risparmio sulla bolletta dell’acqua.
Fonte
- Hotaru
Hotaru Company