Non lasciatevi ingannare dal nome. Quello che potrebbe sembrare un animaletto veramente grazioso, in realtà poi così tanto grazioso non è. Stiamo parlando dell’ Euspinolia Militaris, la formica panda. Un’animale che poi in realtà formica non è. Ma l’acronimo non è stato scelto a caso. Il nome deriva dalla sua somiglianza nella forma con una formica e nei colori con un panda. Si tratta però di un imenottero vespoideo della famiglia dei Mutillidi (Mutillidae) caratteristico della Elqui Valley nella regione di Coquimbo (Cile centro-settentrionale).
Sebbene sia caratteristica del Cile, questa famiglia di insetti, con le sue numerose specie (230 generi e circa 8000 specie) è presente in tutti i continenti della terra, poli esclusi. I Mutillidi sono sono conosciuti anche come “formiche di velluto” in quanto avendo il corpo ricoperto da una folta peluria hanno l’aspetto simile a quello di una formica. I maschi, a differenza delle femmine, posseggono le ali. Le femmine, però, sebbene siano attere (senza ali) sono munite di un pungiglione velenoso.
Proprio per questo motivo, in alcune località le “formiche di velluto” sono conosciute anche come “killer di mucche“. C’è chi sostiene che la loro puntura sia tanto dolorosa da poter uccidere un animale di quelle dimensioni. In realtà non è proprio così. La puntura è molto dolorosa, ma non letale. Per di più questo animale non ha la peculiarità di essere aggressivo, tanto che in caso di contatto con l’uomo, il suo primo istinto è quello di scappare. L’Euspinolia Militaris è dotata di un apparato di stridulazione, (localizzato lungo l’addome) che utilizza per produrre intensi suoni simili a cigolii/cinguettii con la funzione di “spaventare” e quindi dissuadere l’eventuale aggressore.
I Mutillidi sono insetti solitari dalla lunghezza complessiva di circa un centimetro. Nello stadio adulto si nutrono di nettare. Nello stadio larvale, invece possono essere quasi identificati come parassiti. Le femmine sono solite deporre le loro uova vicino a larve o le pupe di altri imenotteri. Alla schiusa, le larve di formica panda cominciano a nutrirsi del malaugurato ospite e in breve tempo ne causano la morte.