Il minoxidil è un componente attivo presente in vari farmaci, che quando viene applicato sulla pelle, stimola la crescita dei capelli e dei peli. Attualmente è il principale trattamento topico per l’alopecia androgenetica, anche se il suo preciso meccanismo d’azione rimane parzialmente compreso.
IN BREVE
Indice
Il minoxidil è un principio attivo utilizzato in diversi medicinali, i cui effetti terapeutici possono variare a seconda della modalità di somministrazione. Quando assunto per via orale trova impiego come farmaco per l’ipertensione, mentre quando viene applicato sulla pelle, favorisce la crescita dei capelli e dei peli. Più specificamente, quando distribuito sul cuoio capelluto sotto forma di schiuma o lozione è efficace nel prevenire la caduta dei capelli.
MINOXIDIL ORALE O TOPICO
La possibile utilità del minoxidil contro la caduta dei capelli fu intravista già sul finire del 1970, quando vennero riportati i primi episodi di ipertricosi – considerato un effetto indesiderato – in seguito a trattamento antipertensivo. Il suo uso orale o topico nel tempo è cambiato a seconda della patologia su cui si vuole agire.
Il minoxidil è un efficace vasodilatatore arterioso con un impatto modesto sul sistema venoso. Il suo meccanismo d’azione coinvolge i canali del potassio ATP-dipendenti, generando un metabolita solfato che induce il rilassamento della muscolatura liscia vascolare. Questo determina un aumento del ritorno venoso, provocando un incremento della frequenza cardiaca, della gittata cardiaca, del volume ematico cardiopolmonare e della pressione dell’arteria polmonare, contribuendo complessivamente all’effetto ipotensivo del farmaco.
Per coincidenza, i medici osservarono dopo la somministrazione una ricrescita dei capelli e un’ipertricosi generalizzata in pazienti calvi. Questa osservazione ha portato allo sviluppo di una formulazione topica per il trattamento dell’alopecia androgenetica prima negli uomini poi nelle donne. La soluzione di minoxidil al 2% è stata lanciata per la prima volta sul mercato nel 1986, seguita dalla soluzione al 5% nel 1993.
Ad oggi, il minoxidil topico è il trattamento principale per l’alopecia androgenetica. Nonostante la sua ampia applicazione, l’esatto meccanismo d’azione non è ancora del tutto chiaro.
COMPOSIZIONE CHIMICA
Il minoxidil è un derivato piperidino-pirimidinico, con la seguente struttura chimica: 2,6-diammino, 4-piperidinopirimidina-1-ossido (C9 H15N5O).
La soluzione di minoxidil (MS) contiene ingredienti inattivi, tra cui acqua, nonché etanolo e glicole propilenico (PG), che vengono utilizzati come veicoli per migliorare la solubilità del minoxidil.
L’etanolo e il glicole propilenico vengono utilizzati per veicolare in maniera ottimale la solubilità del minoxidil. Questo in quanto facilita il rilascio efficace del farmaco nei follicoli piliferi; tuttavia, a seguito di irritazioni locali manifestatesi in alcuni pazienti si è optato anche per una schiuma priva di PG. Gli ingredienti inattivi nella formulazione della schiuma includono alcol cetilico, alcol stearilico e idrossitoluene butilato.
Il minoxidil funge da apri-canali del potassio sensibili all’adenosina 5′-trifosfato, inducendo l’iperpolarizzazione delle membrane cellulari. Questo meccanismo teoricamente dilata i vasi sanguigni e favorisce l’apertura dei canali del potassio, consentendo un migliore afflusso di ossigeno, sangue e nutrienti ai follicoli. In aggiunta, il minoxidil contiene una frazione di ossido nitrico e può agire come agonista dell’ossido nitrico.
MINOXIDIL APPLICAZIONE CONTRO L’ALOPECIA
Il minoxidil è stato approvato dalla FDA per il trattamento dell’alopecia androgenetica, ma è spesso utilizzato anche come farmaco off-label, ossia impiegato per curare patologie differenti da quelle per le quali è stato autorizzato, letteralmente fuori etichetta.
Come farmaco off-label è stato utilizzato nel trattamento di diversi disturbi dei capelli come l’alopecia areata, l’alopecia cicatriziale e i disturbi del fusto del capello, nonché per migliorare la crescita dei peli del corpo in altre aree, comprese le sopracciglia e la barba.
Il principio attivo agisce sulle cellule follicolari, favorendo la crescita dei capelli e riducendone la perdita. Sospenderne l’uso porta a una graduale perdita di capelli entro 12-24 settimane. Nei pazienti con alopecia androgenetica trattati con minoxidil si è osservato un notevole aumento della crescita dei capelli e una diminuzione della caduta, con risultati superiori per la formulazione al 5%. Questi risultati, insieme all’aumento delle dimensioni del follicolo, suggeriscono un impatto positivo sulla salute dei capelli.
Minoxidil applicazione contro l’alopecia androgenetica
L’alopecia androgenetica è causata dall’azione di alcuni ormoni androgeni. In particolare, il testosterone svolge un ruolo nella patogenesi dell’alopecia androgenetica poiché la sensibilità dei follicoli piliferi del cuoio capelluto nei confronti del suo metabolita attivo, il diidrotestosterone (DHT), dà inizio al processo che porta alla perdita dei capelli.
Lo studio del dottor Masullo sull’alopecia androgenetica riporta come tipicamente negli uomini la calvizie si manifesta con recessione frontale e assottigliamento del vertice, mentre nelle donne la caduta dei capelli è caratterizzata da una diminuzione della densità dei capelli sulla corona senza coinvolgimento dell’attaccatura frontale.
Diverse ricerche hanno mostrato come il minoxidil topico a tutte le concentrazioni ha fornito risultati superiori nella cura e nella proliferazione dei bulbi piliferi rispetto al gruppo trattato con placebo. È stata constatata una differenza media di 8,11 capelli/cm2 e 14,90 capelli/cm2 associata ai trattamenti con minoxidil al 2% e al 5%.
Mentre un ulteriore confronto tra i gruppi trattati rispettivamente con minoxidil al 2% e con placebo, in pazienti di sesso femminile, ha mostrato una differenza media di 12,41 capelli/cm2. Uno studio di follow-up di 5 anni, su 31 pazienti trattati con minoxidil topico al 2% e al 5% ha mostrato il picco di ricrescita dei capelli a 1 anno.
Minoxidil applicazione contro l’alopecia areata
L’alopecia areata è una malattia autoimmune che colpisce i follicoli piliferi che si manifesta con la perdita di capelli in diverse aree del corpo. Le modalità di trattamento per l’alopecia areata sono numerose, ma nessuna ha ancora ricevuto l’approvazione della FDA, l’agenzia regolatrice statunitense.
Il minoxidil viene occasionalmente utilizzato per il trattamento dell’alopecia areata, anche se i dati sull’efficacia non sono stati del tutto soddisfacenti. Studi hanno dimostrato che l’uso topico può stimolare in maniera leggera la ricrescita dei capelli, ma solo nei casi di alopecia areata lieve e non di alopecia areata grave. Inoltre, è stato osservato che una concentrazione più elevata di minoxidil topico è preferibile nel trattamento dell’alopecia areata estesa.
Alcuni studi hanno suggerito che l’uso di corticosteroidi sistemici seguito dall’applicazione di minoxidil topico possa fornire risultati migliori rispetto alla monoterapia con minoxidil. Studi istologici hanno dimostrato che può ridurre l’infiltrato infiammatorio intorno ai follicoli piliferi.
Nonostante ciò, non è ancora chiaro l’effetto immunosoppressivo del minoxidil. Gli effetti collaterali riscontrati sono stati lievi o nulli e non sono stati riscontrati effetti sistemici.
Complessivamente, molti studi hanno suggerito che il minoxidil topico possa offrire alcuni benefici ai pazienti con alopecia areata, ma viene principalmente raccomandato come terapia adiuvante. È stato anche studiato l’uso orale, ma gli effetti collaterali e la tollerabilità possono essere problematici.
MINOCIDIL RISULTATI VISIBILI E CONTROINDICAZIONI
Prima di cominciare il trattamento con minoxidil per contrastare la caduta dei capelli è bene prestare attenzione a quanto segue. In primo luogo, è fondamentale seguire sempre le dosi e la frequenza di applicazione consigliate, evitando di aumentare la quantità di prodotto o la frequenza di applicazione.
Il superare tali dosi può aumentare l’assorbimento del farmaco e aumentare il rischio di effetti collaterali. Questi effetti indesiderati possono diventare maggiormente probabili se si utilizza il minoxidil per un periodo prolungato o se si superano le dosi raccomandate. Inoltre, se si soffre di patologie cardiovascolari anche di lieve entità, è importante informare il proprio medico prima di utilizzare il minoxidil per via topica per la caduta dei capelli.
Ricordate sempre di consultare il vostro medico prima di iniziare a utilizzare il minoxidil o qualsiasi altro prodotto a base di questo principio attivo per combattere la caduta dei capelli. Questo principio attivo per la caduta dei capelli può causare una serie di effetti indesiderati. Come con qualsiasi altro farmaco, è possibile riscontrare effetti indesiderati più o meno gravi. È fondamentale seguire poi una corretta somministrazione del farmaco. Come consiglia il Masullo Medical Group le modalità di assunzione prevedono 1-2 ml al giorno per un ciclo di 6-12 mesi, e come farmaco assunto per un periodo medio/lungo se ne consiglia sempre la supervisione di un medico esperto nel settore tricologico.
Tra gli effetti indesiderati più comuni si riscontrano episodi di dermatite da contatto di natura allergica, caratterizzati da prurito, secchezza e desquamazione del cuoio capelluto. In genere, quando si verificano tali effetti indesiderati, è consigliabile interrompere il trattamento. Altri effetti indesiderati dell’uso topico del minoxidil includono irritazioni della pelle, prurito, dermatite da contatto, secchezza del cuoio capelluto e aumentata desquamazione.
Infine, le lozioni a base di minoxidil, essendo a base di alcol, possono irritare gli occhi. In caso di contatto accidentale con aree sensibili come gli occhi, è consigliabile sciacquare accuratamente con acqua fresca.
Fonte
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